Aumentano gli investimenti a Londra, Parigi e Zurigo
I ricchi investitori ricercano destinazioni vantaggiose per i loro investimenti
I compratori di tutto il mondo si dirigono verso Londra. Il mercato immobiliare nella capitale inglese è più accessibile a causa della debolezza della sterlina. Londra ha investito nelle infrastrutture e i soggetti che dispongono di attivi da investire la considerano ancora una delle destinazioni d’investimento più interessanti. Si tratta soprattutto di investitori provenienti dall’Africa del Nord che vogliono stabilirsi in paesi più sicuri.
La domanda di immobili in Europa è cresciuta in modo esponenziale e ciò ha fatto aumentare i prezzi. Gli appartamenti del “The Shard” – che sarà il grattacielo più alto di Londra – costeranno da 50 mila sterline al metro quadro. La domanda è stimolata da famiglie arabe, ma anche da investitori provenienti da Russia, Asia, America del Sud e Cina.
Il governo di David Cameron ha attuato nuove misure fiscali per incoraggiare la ripresa del mercato immobiliare di Londra. Inoltre, sono state introdotte nuove regole per i visti. Il tempo necessario per ottenere l’autorizzazione per vivere stabilmente in Gran Bretagna varia a seconda del capitale investito: con un investimento di dieci milioni di sterline, ci vogliono solo due anni per ottenere per vedersi riconoscere il diritto di stabilirsi permanentemente a Londra; con un investimento di cinque milioni di sterline, i tempi d’attesa per i compratori si abbassano a tre anni; chi investirà un milione di sterline, invece, dovrà attendere quattro anni.
I prezzi del residenziale di lusso sono aumentati dell’8% nel 2010. I compratori provengono da tutto il mondo, soprattutto dalla Spagna e dall’Uzbekistan, ma il numero delle vendite di immobili di valore superiore ai due milioni di sterline è aumentato del 52%. Il mercato immobiliare è animato anche da investitori europei provenienti da Francia e Grecia e dai nuovi ricchi che arrivano dall’Australia, dalla Russia, dalla Nigeria, da Hong Kong, dalla Malesia, da Taiwan, dalla Cina e dall’India.
La Gran Bretagna non è l’unica destinazione scelta dai ricchi investitori alla ricerca di un rifugio in Europa. Anche la Svizzera ha aperto le sue porte agli investitori stranieri. Il paese è pronto a negoziare le tasse con i compratori. La domanda è in aumento a Zurigo, Ginevra e Lugano, nel Canton Ticino.
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