HNWI a caccia di opportunità d’investimento vantaggiose
Attitudini e preferenze di investitori con un alto budget verso gli investimenti immobiliari
Secondo uno studio pubblicato da Knight Frank e Citi, gli immobili commerciali restano il tipo di investimento preferito dai ricchi dopo la loro attività principale. La scelta è dettata dal potenziale di rendimento e di crescita del capitale e viene attuata dopo un’attenta analisi dei rischi.
Lo studio analizza nel dettaglio le attitudini e le preferenze degli investitori che dispongono di un alto budget da investire. New York e Londra rimangono le destinazioni più interessanti per gli High-net-worth individuals e lo saranno per i prossimi dieci anni secondo le previsioni.
L’importanza di molte città asiatiche – come Pechino (Cina) e Kuala Lumpur (Malesia) – sta crescendo a livello internazionale – a discapito di centri più affermati come Singapore, Hong Kong e Tokyo – a stanno sfidando la dominanza delle città occidentali nel settore dell’immobiliare di lusso. Ginevra e Zurigo (Svizzera), Washington e San Francisco (USA) sono in discesa; al contrario, Mumbai (India) – dove una casa di lusso costa 17100 euro al metro quadro – Mosca (Russia) e San Paolo (Brasile) stanno vedendo la loro importanza crescere rapidamente.
L’andamento del mercato degli immobili di lusso è influenzato dalle valute locali. A causa della debolezza dell’euro e della sterlina nel 2010, gli investitori britannici non hanno potuto contribuire alla ripresa del mercato immobiliare di Italia, Spagna e Portogallo dove sono sempre stati presenti. La debolezza della sterlina, d’altro canto. Ha incoraggiato gli investimenti in Inghilterra contribuendo alla ripresa del mercato immobiliare di Londra. La tendenza positiva registrata nel mercato immobiliare londinese dipende anche da necessità educative legate alla lingua e dalla ricerca di seconde case: il 23% delle case di nuova costruzione nel centro di Londra sono state vendute a compratori stranieri.
Il valore degli immobili è diminuito in città come Dublino (Irlanda) e Dubai (Emirati Arabi Uniti), ma anche ad Edimburgo (Scozia) – dove il volume delle vendite è stato limitato dalla riorganizzazione del settore finanziario e dalla difficoltà di accesso al credito – Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Chicago (Illinois, USA) e Los Angeles (California, USA). I prezzi a New York e Londra, invece, sono aumentati del 10%. Tra le città più interessanti ci sono anche Milano e Rio de Janeiro.
Gli investitori sono attratti anche dai terreni agricoli a causa del crescente bisogno di produzione di cibo previsto dall’OECD. L’acquisizione di terreni da coltivare è una questione chiave per paesi come la Cina, l’India e la Corea del Sud, dove la popolazione aumenta molto rapidamente. Si possono trovare terreni fertili in Russia e in Ucraina, ma questi paesi presentano un alto livello di rischio politico e operativo. L’acquisizione della proprietà fondiaria assoluta è molto difficile in Russia e impossibile in Ucraina.
Il Sud America offre un potenziale interessante nel settore dell’agricoltura grazie al clima favorevole e ai terreni produttivi, ma il valore è in aumento in molte aree. Il prezzo dei terreni è aumentato anche in Canada - che offre terreni in vendita ai prezzi delle economie in via di sviluppo – e in Australia - che attrae gli investitori perché combina stabilità e prezzi dei paesi in via di sviluppo.
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